Ieri sera, ancora una volta, i “magnifici undici” Santissimi hanno dato un’ulteriore dimostrazione di forza, organizzazione e sagacia tattica.
Le squadre si sono affrontate a viso aperto dando vita sin dall’inizio ad una gara equilibrata ed emozionante..La squadra dei Santissimi, dopo aver preso le giuste contromisure agli UTD, ha ottimamente giostrato in campo, mostrando capacità di adattamento ad ogni situazione di gioco. Anche se ieri gli White era priva del volitivo Nicola, (causa espulsione) hanno trovato un ottimo sostituto nel nipote Massimiliano, autore di un’ottima prestazione come terzino sinistro. Puntuale e concentrato in più di un’occasione Amedeo è stato uno dei migliori realizzatori degli White con 2 reti all’attivo. Cosa dire del rientro di Marcolino…i suoi movimenti bradipeschi hanno disorientato svariate volte la difesa degli UTD, che come nei migliori cartoni di Holly e Benji (dove le azioni durano tre ore , i tiri partono a rallentatore per arrivare in porta a velocità supersonica nella puntata successiva e il campo di pallone non ha mai fine) seguivano i suoi movimenti rapiti ed a rallentatore, fino a quando, all’improvviso, TerminetorMatteo non sfoderava il colpo della mangusta ed insaccava a velocità normale mentre la difesa ancora lo fissava basita.
Si registra ancora una buona partita in difesa del, Ce l’ho piccolino Giorgio e di Andrea me so rotto de nuovo Mazzota .
Da segnalare oltre a quello già detto, un’ottima prestazione di Memet, le solite incazzature del Natica rotto Lionel, ormai convinto di essere sempre di più un predicatore israelita che diffonde il verbo nel deserto e per l’angolo del Fair play, ma ormai solo per quello, l’allenatore Paolo, ormai (nel suo delirante mondo di fantasia e psicotropi) sempre più convinto di essere la reincarnazione del Mahatma Gandhi, l’unica anima pura, ma anche erroneamente convinto di essere un burattino i cui fili sono manovrati dalle mani di un branco di fii de na……
Tutto il resto è storia.
Il nonno
